Ammoniti Fantastiche (Pinzolo 2025)

L’estate 2025 ha portato grandi novità al Doss del Sabion di Pinzolo, trasformandolo in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto tra arte, scienza e natura. Lungo il sentiero verso il lago, prende vita un percorso tra design contemporaneo, luoghi di meditazione e giochi educativi per bambini.

Le celebri “Ammoniti Fantastiche”, insieme ad altre esperienze sensoriali, invitano grandi e piccoli a rallentare, ascoltare e osservare. Un viaggio nel tempo per scoprire uno dei segreti più affascinanti delle Dolomiti.

Artisti coinvolti: Marco Nones, Beatrice Calamari e Michela Molinari

Passo dopo passo, il visitatore è invitato a indagare il mistero che lo sovrasta, sperimentando una connessione esclusiva con gli elementi naturali. Grazie a 7 ammoniti fantastiche le bambine e i bambini scoprono come rispettare la natura, iniziando a rispettare se stessi.

In quota troverete tre aree tematiche:

  1. il promontorio di fronte al rifugio, ribattezzato L’Isola della contemplazione 
  2. il giro ad anello intorno al laghetto con Il gioco delle ammoniti fantastiche
  3. Prà Rodont che ospiterà due giochi: Mucca comanda colore e Il disegno non c’è più

L’Isola della contemplazione

Raccontata da un totem a quattro lati, la descrive come un’oasi di decompressione che spalanca le percezioni e genera un cambio di ritmo. Qui troviamo tre punti d’osservazione che invitano a sedersi e guardare; a sdraiarsi e sentire; ad accovacciarsi e a fluttuare. Proprio per queste caratteristiche e per la sua vocazione, questo è un percorso adatto anche agli adulti.

Ogni punto propone sedute diverse che sorprendono per le loro forme inaspettate. Scegli dove accomodarti e lasciati ispirare da una meditazione alpina per “Guardare, Sentire e Respirare dove sei”. 

La prima è una misteriosa platea di “Emozioni al cubo” in legno e granito affacciata sulle Dolomiti di Brenta. La seconda ha installazioni artistiche di legno sulle quali sdraiarsi, guardando la Val Rendena e l’Adamello. “Nuvole basse” è l’invito a percepire quell’attimo, assoluto e irripetibile, di piena connessione fra elementi naturali sorprendenti. La terza è composta da due chaise longue molto estese che possono contenere almeno 15 persone adulte sdraiate. Invitano a “Respirare ciò che sei” per provare a contattare il piacere di sentirsi una minuscola creatura al cospetto dei giganti montuosi e ammira le tre vette dominanti: Cima Brenta, Crozzon del Brenta e Cima Tosa.

Il gioco delle ammoniti fantastiche al lago Grual

Un luogo che diverte tutta la famiglia dove si lanciano stimoli e si propongono domande aperte in modo da lasciare i bimbi liberi di immaginare e di creare. Il giro ad anello intorno al lago, infatti, propone due giochi che viaggiano in parallelo. Uno si scopre con il gioco libro, l’altro lanciando i dadi.

Lungo il percorso si incontrano 7 ammoniti fantastiche scolpite nel legno che sono tornate dal passato, con un viaggio nel tempo di 200 milioni di anni, per consegnare 7 doni ai bambini. E mentre conoscono una pagina di storia di queste montagne, con curiosità ricevono 7 poteri straordinari per difendere la natura.

Ma come giocare? Tirate il dado per capire come muovervi tra un’ammonite e l’altra, imitando di volta in volta il passo di un animale diverso! I bambini possono ripetere il gioco altre volte, è sarà sempre diverso! Infine c’è un gadget da ritirare: una piccola ammonite creata con la stampante 3D. 

Giochi a Prà Rodont

In questo prato comanda…. la mucca! È lei a decidere il colore del giorno. Fuori dall’arrivo della prima cabinovia, vi attende “Mucca comanda colore“: quattro tele grezze invitano a dipingere usando un solo colore al giorno, in tutte le sue sfumature. Perché in natura esistono infinite tonalità e bisogna imparare ad apprezzarle.

Sempre nel prato di Prà Rodont troviamo Il “Disegno Non c’è Più” ispirato all’inchiostro simpatico che ci divertiva tanto da bambini! Era stupefacente veder sparire ciò che avevamo scritto. Quattro lastre di pietra con accanto secchi d’acqua e pennelloni permettono di scrivere e dipingere con l’acqua.

Ammirate la vostra opera, ma attenzione: presto il calore del sole farà evaporare l’acqua e svanire il tutto! Questo gioco evoca quel senso di stupore e allo stesso tempo esprime la poesia della scrittura effimera con l’acqua.